Che dire…
Sedicenti esperti
Utilizzerò un uomo di paglia per mostrare alcuni punti di vista che trovo ridicoli o peggio dannosi.
Vi fareste operare da un chirurgo che ha fatto solo uno o due interventi, a pazienti in condizioni e tempi diversi dalle vostre, e molti o troppi anni fa? E se uno o due dei tre-quattro che ha fatto sono andati male?
Chiamereste a guidare la vostra auto una persona che ha guidato senza alcuna competenza specifica solo un’altra automobile o due, molti anni fa, su strade diverse? Anche se ora il traffico è intenso e le strade sono altre?
Mangereste in un ristorante il cui cuoco ha preparato uno o due piatti e basta, o forse un banchetto ma parecchi anni prima, con ingredienti diversi e per persone dai gusti diversi?
Vi fareste costruire una casa da un architetto, un ingegnere o un muratore che ha solo un’altro edificio o due al suo attivo, fatti molti anni fa con regolamenti e materiali diversi?
Tendenzialmente la risposta è no, almeno la mia.
Eppure si va a chiedere consiglio su come crescere i figli a genitori o amici che ne hanno avuti anni fa e hanno l’unico merito di essere sopravvissuti, oppure si ritiene un imprenditore capace chi ha avuto successo con la propria impresa in altri anni e soprattutto lo si ritiene capace di dare consigli utili.
Sulle cose importanti, che avranno un impatto forte e a lungo termine sulla nostra vita, non bisognerebbe affidarsi a “esperti” con esperienze limitate soprattutto nel tempo. Un consiglio è gratis, ascoltarlo o meno può essere caro.